Solennità San Michele Arcangelo: inaugurata la novena

Solennità San Michele Arcangelo: inaugurata la novena

Spread the love

Prima serata partecipata e ricca di suggestioni. Dalla chiesa di San Michele si è avviato il corteo dei fedeli verso la Chiesa madre di Santa Maria Maggiore; ad arricchire la processione non solo la bella rappresentanza dei fedeli ma anche diversi membri delle Confraternite della Città. La Banda “San Martino” dell’Incoronata di Vasto ha saputo donare quel tocco di festa intervallando i brani musicali alle preghiere e all’inno all’Arcangelo. Giunti in Chiesa don Domenico ha salutato la rappresentanza della Parrocchia di Santa Maria del Sabato Santo insieme a Don Tommaso di Stefano, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e le Confraternite. A prendere la parola per l’omelia P. Gian Nicola Paladino sul tema “Tutti chiamati alla santità” tratto dalla “Gaudete et Exsultate” di Papa Francesco; nel suo intervento il rimando alla universale chiamata alla santità attraverso le scelte feriali senza pensare che questa condizione sia riservata solo agli eroi. C’è una santità della porta accanto, di chi fa bene il suo dovere e sa imparare dalla vita a riferirsi sempre a Dio agendo nella Carità.
Nelle diverse citazioni bibliche egli ha sottolineato come la parola “Santo” in ebraico “Kadosh” significhi – nella sua etimologia – “separato”: non perché sia richiesto il separarsi dagli altri ma dal male. Proprio la Carità ci aiuta nel separarci dal male e nell’abbandonare il male. Solo così si realizzerà quella dimensione più vera della santificazione che non può che essere comunitaria: nessuno può farsi santo da solo. Qui di seguito un passaggio tratto dalla Esortazione del Papa citato anche da Padre Paladino: “Nessuno si salva da solo, come individuo isolato, ma Dio ci attrae tenendo conto della complessa trama di relazioni interpersonali che si stabiliscono nella comunità umana: Dio ha voluto entrare in una dinamica popolare, nella dinamica di un popolo. Mi piace vedere la santità nel popolo di Dio paziente: nei genitori che crescono con tanto amore i loro figli, negli uomini e nelle donne che lavorano per portare il pane a casa, nei malati, nelle religiose anziane che continuano a sorridere. In questa costanza per andare avanti giorno dopo giorno vedo la santità della Chiesa militante. Questa è tante volte la santità “della porta accanto”, di quelli che vivono vicino a noi e sono un riflesso della presenza di Dio, o, per usare un’altra espressione, “la classe media della santità” (Gaudete et Exsultate nn. 6-7)

La novena sarà presieduta da diversi sacerdoti che presiederanno la S. Messa alle ore 19:00. I temi saranno i seguenti:
Venerdì 21 settembre – Don Decio D’Angelo, su “Un nemico della santità: lo Gnosticismo attuale”
Sabato 22 settembre – Don Nicola Fioriti, su “La falsificazione della santità: il Pelagianesimo attuale”
Domenica 23 settembre – Don Domenico Spagnoli, su “Le beatitudini carta di identità del cristiano”
Lunedì 24 settembre – P. Luigi Stivaletta o.f.m.capp, su “Le beatitudini e il volto del Maestro”
Martedì 25 settembre – Don Nicola Florio su “La grande regola”
Mercoledì 26 settembre – Don Massimiliano Civinini sdb, su “La santità nel mondo attuale”
Giovedì 27 settembre – P. Eugenio Di Giamberardino, ofm capp. su “Combattimento e vigilanza”
Venerdì 28 settembre – Don Gianfranco Travaglini su “Il discernimento” .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *