DALLA SCUOLA SPATARO: COSTRUIAMO PONTI E NON MURI

DALLA SCUOLA SPATARO: COSTRUIAMO PONTI E NON MURI

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Lunedì, 18 dicembre, tutte le classi della scuola primaria e dell’infanzia “G.Spataro” dell’IC 1 di Vasto, hanno accolto con grande entusiasmo il parroco don Domenico Spagnoli per un momento di gioia e di crescita alla scoperta del vero senso del Natale.
Dopo gli iniziali saluti di ringraziameni sinceri, a nome delle tre insegnanti di religione al Dirigente Scolastico, Prof.ssa Eufrasia Fonzo, per la gentile autorizzazione, alle care colleghe e a tutto il personale scolastico per l’attenzione e il sostegno, il parroco ha esternato la sua soddisfazione, notando
la particolare scenografia, rappresentata da ‘un ponte speciale’. Il tutto è stato realizzato dai bambini più grandi, costruito ‘mattoncino su mattoncino’ con il riciclo di scatole di cartone e fogli di giornali, disegnati
e colorati con i diversi simboli della Pace e della Fratellanza, contornati da tante paroline magiche: rispetto, amore, condivisione…Un ponte che rappresenta l’unione tra le diversità, un collegamento; un ponte che abbatte i muri dell’odio e dell’indifferenza con le parole buone, belle e giuste. Don Domenico ha fatto così riflettere i bambini sulla parola “Natale” che significa “Nascita” di un Dio fatto uomo, bisognoso di cure e attenzioni. Ecco perché il Natale, ci fa capire che tutti abbiamo una responsabilità nei confronti dei bambini, perché sono puri e indifesi. “Quando si distrugge un ponte”, continua il parroco, “è come dire:《Non ti voglio più far parlare》e la guerra comincia proprio dalle parole sbagliate”. Parole che dividono e fanno soffrire. A noi, quindi, il compito di costruire ponti che uniscano.
Infine, i bambini hanno continuato con canzoni e filastrocche sull’amicizia, sull’essere “Tutti per Uno”, sul dire “Grazie”, sul mettersi in cammino seguendo “la Stella” più luminosa e sulla rappresentazione scenica delle diverse tradizioni natalizie in Europa e nel mondo. Un particolare contributo l’hanno dato i bambini appartenenti ad altre religioni e nazionalità, con i loro modi nel festeggiare le vacanze natalizie. Infine un bambino speciale ha esultato dicendo: “L’amicizia è un dono!”.
Maestre Alessandra, Teresa e Marina

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